Quando la relazione medico-paziente diventa virtuale

Patient engagement

La telemedicina sta trasformando rapidamente il settore Healthcare e rappresenta una grande opportunità sia per i pazienti che per i professionisti sanitari.

I pazienti, per esempio, sottolineano il vantaggio delle visite virtuali nel ridurre i tempi di viaggio o di spostamento nonché i tempi di attesa e lo stress che ne deriva [1-2].

Tra le opportunità in ambito medico, rientrano sicuramente la possibilità di poter verificare l’aderenza terapeutica, così come quella di poter effettuare la diagnosi a distanza, per non parlare del monitoraggio del paziente, reso sempre più preciso grazie all’utilizzo di dispositivi che consentono una misurazione sempre più accurata.

Per quanto riguarda la relazione medico-paziente, nonostante il crescente uso della telemedicina durante la pandemia da COVID-19, mancano tuttavia degli studi che abbiano valutato se le visite virtuali favoriscano effettivamente la relazione paziente-clinico. [3-4].

Con questo obiettivo è stato realizzato uno Studio [5] completo sull’esperienza del paziente, comprese le misure di assistenza incentrata sulle relazioni, durante le visite virtuali.

L’approccio di cura incentrato sulla relazione considera prioritario il modo in cui la comunicazione e le emozioni condivise tra pazienti e medici influenzino progressivamente le esperienze dei pazienti nel loro insieme [6,7]. Inoltre, se i medici sono empatici con i pazienti favoriranno ulteriormente il rapporto tra paziente e medico, generando la soddisfazione della persona con patologia [8].

Dallo questo studio è emerso che la maggior parte dei pazienti ha sperimentato un alto coinvolgimento con il clinico nel corso della visita online. Anche durante una singola visita, è risultato che pazienti e medici riuscivano ad impegnarsi in modo significativo in pratiche di costruzione della relazione. Sono state evidenziate, tuttavia, anche delle preoccupazioni circa l’effetto della telemedicina sulle relazioni basate sulla fiducia tra pazienti e medici e sulla capacità di esprimere empatia in contesti digitali.

Sicuramente delle strategie per preparare i pazienti a sottoporsi a visite virtuali con i propri medici possono facilitare il passaggio dall’assistenza di persona all’assistenza online, favorendo un’esperienza migliore per entrambi. I pazienti devono anche essere consapevoli delle capacità e dei limiti dell’impegno paziente-clinico durante le visite virtuali.

Gli autori suggeriscono che le visite online debbano includere gli aspetti migliori dell’assistenza di persona per poter diventare un’alternativa soddisfacente di assistenza sanitaria: comunicazione paritaria ed empatia del medico diventano, quindi, elementi essenziali.

La ricerca e gli sforzi futuri dovrebbero anche concentrarsi sull’interfaccia utente, poiché anche l’aspetto tecnologico può influenzare la soddisfazione del paziente.

1. Martinez KA, Rood M, Jhangiani N, Kou L, Rose S, Boissy A, et al. Patterns of use and correlates of patient satisfaction with a large nationwide direct to consumer telemedicine service. J Gen Intern Med 2018 Oct;33(10):1768-1773

2. Polinski JM, Barker T, Gagliano N, Sussman A, Brennan TA, Shrank WH. Patients’ satisfaction with and preference for telehealth visits. J Gen Intern Med 2016 Mar;31(3):269-275.

3. Sasangohar F, Bradshaw MR, Carlson MM, Flack JN, Fowler JC, Freeland D, et al. Adapting an outpatient psychiatric clinic to telehealth during the COVID-19 pandemic: a practice perspective. J Med Internet Res 2020 Oct 01;22(10):e22523

4. Hollander JE, Carr BG. Virtually perfect? Telemedicine for Covid-19. N Engl J Med 2020 Mar 11:1679-1681.

5. Susannah Rose, Heather McKee Hurwitz, Mary Beth Mercer et all. Patient Experience in Virtual Visits Hinges on Technology and the Patient-Clinician Relationship: A Large Survey Study With Open-ended Questions.

6. Wolf JA, Niederhauser V, Marshburn D, LaVela SL. Reexamining “Defining Patient Experience”: the human experience in healthcare. Patient Exp J 2021 Apr 28;8(1):16-29.

7. Beach MC, Inui T, Relationship-Centered CR. Relationship-centered care. A constructive reframing. J Gen Intern Med 2006 Jan;21 Suppl 1:3-8

8. Eklund JH, Meranius MS. Toward a consensus on the nature of empathy: a review of reviews. Patient Educ Couns 2021 Feb;104(2):300-307