Agenzia regionale di Informatica e di Committenza (Aric)

Patient Access, Value-based procurement

L’Agenzia regionale di Informatica e di Committenza (Aric) della Regione Abruzzo è stata istituita con legge regionale n°34 del 27 settembre 2016. Essa è dotata di personalità giuridica di diritto pubblico, con autonomia amministrativa, contabile, patrimoniale e finanziaria, ed è articolata nelle seguenti strutture:

  • Audit, Programmazione Affari Generali;
  • Amministrazione;
  • Informatica e Telematica;
  • Committenza.

L’Agenzia regionale di Informatica e di Committenza (Aric) opera, sulla base della programmazione regionale, in merito ai compiti e alle funzioni che le sono stati attribuiti, in particolare relativamente a:

  • Audit, Programmazione e Affari Generali. Tale struttura coordina i processi di pianificazione e di programmazione (definendone tempistiche e metodologie); cura i rapporti con AGID, ANAC, Ministeri, CONSIP, ITACA e partecipa al Tavolo Tecnico dei Soggetti Aggregatori; redige gli schemi contrattuali, di accordi quadro e di convenzioni da stipularsi con le amministrazioni e gli enti aderenti; promuove la rilevazione della previsione annuale, biennale e triennale dei fabbisogni dell’Agenzia;
  • Informatica e telematica. Questa struttura concorre al raggiungimento degli obiettivi della politica informatica, telematica e di comunicazione regionale, permettendo la predisposizione degli atti necessari per la fornitura di prodotti e servizi; inoltre assicura il supporto tecnico-scientifico, operativo e di consulenza alla Giunta regionale, al Sistema Informativo Regionale e Rivoluzione di Pubblica Amministrazione e alle Agenzie/Aziende Regionali. In aggiunta, si occupa di sviluppare soluzioni applicative nell’ambito delle azioni del Piano Regionale e Nazionale di Innovazione della PA (sanità elettronica, e-government, settore sanitario/e-health generale, programmi che coinvolgono Asl e la Regione Abruzzo nell’ambito nazionale e internazionale, security, monitoraggio ed integrazione delle infrastrutture di comunicazione, ambito legale, contabile e finanziario);

Committenza. Svolge le funzioni di Centrale di Committenza ai sensi dell’articolo 37 del decreto legislativo n°50 del 18 aprile 2016, di Stazione Appaltante in relazione a forniture, servizi e lavori ai sensi dell’articolo 13 della legge n°136 del 13 agosto 2010 e del Decreto del Presidente del Consiglio del 30 giugno 2011, e infine, svolge le funzioni di Soggetto Aggregatore ai sensi dell’articolo 9, comma 1, del decreto-legge n°66 del 24 aprile 2014, convertito con modificazioni dalla legge n°89 del 23 giugno 2014 e del DL 189/2016 e s.m.i. La Centrale di Committenza svolge le proprie funzioni in favore della regione, degli enti/organismi regionali e degli enti locali.

La funzione di Committenza prevede che siano espletate le procedure di acquisizione di beni e servizi mediante Accordi Quadro, Convenzioni o altri strumenti contrattuali, utilizzando piattaforme telematiche nell’ambito di:

  • Beni e servizi sanitari;
  • Beni e servizi non sanitari e ICT;
  • Lavori per la ricostruzione post-sisma.

Le attività di Committenza comprendono:

  • Il recepimento della programmazione annuale e pluriennale
  • La predisposizione della documentazione necessaria all’indizione della gara
  • L’analisi dei prezzi ai fini della razionalizzazione della spesa
  • La gestione delle fasi della procedura di acquisizione
  • Il supporto alle Amministrazioni nella fase esecutiva del contratto
  • Le attività di Committenza ausiliarie (D.Lgs. 50/16)

La Struttura di Committenza si dota di una piattaforma telematica di acquisto e fornisce il supporto tecnico-amministrativo alle stazioni appaltanti esterne che ricorrono a procedure di e-procurement.

Tutte le strutture organizzative dell’Aric sono dotate di:

  • Autonomia gestionale;
  • Programmazione e controllo in relazione al raggiungimento degli obiettivi;
  • Governabilità mediante la definizione di linee di responsabilità nei processi di pianificazione, programmazione e controllo;
  • Implementazione dei sistemi di controllo di gestione e di reportistica analitica e sintetica dei diversi ambiti gestionali;
  • Verifica e miglioramento dei procedimenti;
  • Orientamento ai processi e uniformità delle procedure.